L'interscambio commerciale tra Italia e Albania ha raggiunto nel 2006 i 1.100 milioni di euro, con le esportazioni italiane che hanno raggiunto 650 milioni di euro, e le importazioni di prodotti albanesi i 450 milioni.
Una voce sostanziale delle esportazioni albanese continua tuttavia ad essere costituita dal rientro in Italia di prodotti giunti in precedenza come semilavorati.
Le Pmi italiane che investono nei paesi del Sud est europeo (paesi balcanici e Turchia), hanno ora a disposizione una nuova linea di credito a condizioni più competitive di quelle del mercato locale. Simest – la finanziaria pubblico-privata che promuove lo sviluppo delle imprese italiane all’estero - ha recentemente firmato un accordo con la Ceb, la Banca del Consiglio d’Europa, che mette così a disposizione delle imprese italiane, che realizzano investimenti in questa area, supportati da Simest, una linea di finanziamento a medio termine per 150 milioni di euro.
Sono tanti oggi i motivi per investire in Albania: il paese sta vivendo la fase di sviluppo verso un'economia aperta, è in corso l'elaborazione di un progetto di legge sugli incentivi agli investimenti
11 buoni ragioni perché le aziende italiane devono investire in Albania entro 2011
• Capacità linguistiche, in particolare l’Italiano
• Forza lavoro adatta flessibile e qualificata
• Abilità nel produrre piccoli ordini e consegnarle in un breve tempo
• Costi bassi del trasporto rispetto alla prossimità con l’ Italia
• Conoscenze personali
• Forza lavoro disponibile
• I costi del lavoro sono i più bassi in confronto con i paesi comparabili
• Facilità di accesso nei mercati del EU e Balcanici
•Tradizione
•Esenzione dal IVA o impostazioni doganali per 100%
* ''ci sono 300 giorni di sole l'anno e aree molto ventose, e questo crea enormi opportunita' di investimenti anche nel settore dell'energia verde''
Il costo del lavoro dell’Albania è dieci volte inferiore di quello italiano (130 -400 Euro/mese)
Il costo del lavoro in Albania è di circa un terzo inferiore di quello in vigore nella maggior parte dei Balcani e degli altri paesi dell’est Europa
Il costo del lavoro è competitivo anche tenendo conto dei costi lordi . Esportazioni in 24 ore
Famose firme prodotte in Albania per il mercato italiano:Nike, Dolce& Gabana, Disney, Miss Sixty, Pierre Cardin, Clink,
Grandi nomi degli investitori italiani in Albania:
Coca&Cola, San Paolo, Volalba, Filanto, Cotonella, ecc.
I marchi prodotti in Albania: Nike, Dolce Gabana, Disney, Miss Sixty, Pierre Cardin, Clink, Palomino, Levi’s, Keegan Originalmarines, Papillion, Brooks&Brothers, Cover, Alexander McQueen ecc.
Come vi possiamo aiutare?!
- Informazione sulle condizioni del commercio e le opportunità in Albania.
- Dati statistici dettagliati e osservazioni sull’Albania e i suoi importanti settori
- Identificazione dei siti e degli edifici
- Supporto del progetto manageriale durante e dopo il processo dell’investimento
- Contatti con dei partner potenziali
- Studi sulla fattibilità dei allargamenti del vostro mercato su quello albanese ed il resto dei paesi balcanici.
- Una visita guidata dentro il paese, contatti con imprenditori albanesi, la cultura e la natura ancora vergine.
- Possiamo darvi un equipe ad hoc che cura i vostri interessi 24 ore su 24. Costi supportati e agevolati, ma soprattutto facciamo insieme dei sopraluoghi di grande interesse che saranno sempre fuori dalla vista delle strutture burocratiche.
Dove conviene investire ?!
Prima di tutto nell’informazione.
Ci sono milioni di euro di appalti ogni anno in tutto il paese. Conviene avere una rappresentanza che fornisca in tempo reale tutte le carte per partecipare.
Le risposte li troveremo insieme in base al vostro profilo aziendale, alle esigenze del mercato, e al tipo di collaborazione che vogliamo fare.
La posizione strategica di quest’area è fuori discussione.
Da tempo è iniziata una penetrazione da parte di molti gruppi e di molte imprese.
L’obiettivo di queste non è più solo l’incremento di quote di export o di delocalizzare le produzioni contando sui bassi costi della mano d’opera. E’ in atto una concorrenza molto agguerrita per conquistare nuovi mercati in espansione,
L’area Balcanica, salvo qualche eccezione, solo da poco tempo è diventata terra d’investimento anche per le imprese italiane. Tedeschi, austriaci, e greci, si sono mossi da tempo.
L’importanza indiscussa dei Balcani come nuova area di sviluppo economico e come nuova area di libero scambio di 65 milioni di persone, ci obbliga a guardare con interesse e attenzione alle occasioni imprenditoriali che si possono presentare.
Investimenti stranieri
Dopo essere stata a lungo preclusa agli investimenti esteri, nel 1993 l'Albania ha finalmente emanato una legge, la n. 7764, che ha liberalizzato ed agevolato l'ingresso nel paese di capitali ed iniziative economiche estere. L'attuale normativa prevede la possibilità di investire senza restrizioni in tutti i settori e con qualsiasi tipologia di investimento. E' garantita la parità di trattamento fra investitori locali e stranieri e la protezione dagli espropri e dalle nazionalizzazioni. All'investitore straniero è concessa la possibilità di costituire sia società a totale partecipazione straniera che società miste e di espatriare i proventi derivanti dall'attività svolta in qualsiasi valuta. L'unica limitazione prevista dalla normativa riguarda i terreni, che non possono essere acquistati, ma solamente presi in affitto.Tra le agevolazioni di tipo fiscale previste per gli investitori esteri vi sono:- l'esenzione quadriennale per le aziende che operano per un periodo non inferiore a 10 anni nel settore manifatturiero o produttivo;- il rimborso fiscale del 60% per le aziende che reinvestono gli utili;- l'esenzione per cinque anni alle aziende che stabiliscono attività promozionale nelle zone di sviluppo turistico;- l'esenzione dall'Iva per i beni di importazione destinati alla manutenzione ed allo sviluppo dell'attività;- esenzione doganale per i beni di investimento importati.
Cerchiamo degli imprenditori italiani da presentare iniziative integrate mirate alla cooperazione economica tra sistemi produttivi locali, allo sviluppo rurale ed al sostegno del processo di decentramento già in atto in Albania.
Contatto :
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